ROCK HILL, South Carolina, 26 giugno 2025 – Oggi, 3D Systems (NYSE: DDD) ha annunciato che le sue tecnologie di biostampa 3D hanno portato all’approvazione, da parte della FDA, di una soluzione per la riparazione rigenerativa dei nervi periferici danneggiati. Negli ultimi anni, 3D Systems ha collaborato con TISSIUM, un’azienda francese di tecnologia medica, pioniera nello sviluppo di polimeri programmabili biomorfici per la ricostruzione dei tessuti, con l’obiettivo di sviluppare una soluzione di stampa 3D su misura per la riparazione dei nervi periferici danneggiati. L’esperienza e i polimeri programmabili biomorfici proprietari di TISSIUM, uniti alle innovative tecnologie di biostampa di 3D Systems destinate alla medicina rigenerativa, hanno portato alla creazione di un dispositivo medico completamente bioriassorbibile stampato in 3D per la riparazione dei nervi mediante l’uso di un fotopolimero speciale. Il dispositivo, chiamato COAPTIUM® CONNECT with TISSIUM Light, unico nel suo genere, consente la ricostruzione atraumatica e senza suture dei nervi periferici. All’inizio di questa settimana, TISSIUM ha annunciato che la Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha concesso l’autorizzazione alla commercializzazione De Novo per questa soluzione. Questo traguardo significativo conferma il potenziale clinico del polimero e apre la strada al suo impiego in un ampio ventaglio di applicazioni trasformative. Le sue caratteristiche esclusive consentono di produrre impianti elastomerici biodegradabili ad alta risoluzione, senza eguali nel settore.
“Si tratta di un progresso significativo nella cura dei pazienti”, ha dichiarato Scott Turner, vicepresidente della divisione Sistemi avanzati di 3D Systems. “È stato estremamente gratificante lavorare con il talentuoso team di TISSIUM per progettare una soluzione completa di biostampa 3D, che offre ai pazienti la possibilità di guarire dalle lesioni dei nervi periferici. Sono fermamente convinto che questa soluzione ridefinirà i metodi di trattamento e aiuterà le persone che hanno subito gli effetti di un danno ai nervi a migliorare la qualità della vita”.
Questo risultato rappresenta un’ulteriore conferma della posizione di leadership di 3D Systems nel campo della biostampa, consolidata in quasi un decennio di attività. Nel 2017, 3D Systems ha avviato un programma di sviluppo congiunto con United Therapeutics Corporation, volto a creare una fornitura illimitata di polmoni umani che non richiedano immunosoppressione, per consentire a tutti i pazienti affetti da malattie polmonari in fase terminale di ricevere trapianti e condurre una vita lunga e attiva. 3D Systems si è concentrata principalmente sullo sviluppo di una tecnologia di stampa 3D in grado di produrre impalcature che soddisfino gli elevati requisiti di precisione e risoluzione necessari per un polmone umano funzionale, garantendo al contempo prestazioni fisiche, meccaniche e di biocompatibilità tali da influenzare positivamente il comportamento e la riproduzione cellulare per un uso prolungato nel corpo umano. Il suo processo Print to Perfusion™ rende possibile la stampa 3D di impalcature ad alta risoluzione, che possono essere colonizzate da cellule viventi per creare tessuti. Grazie all’unione di tecnologia di biostampa, materiali di stampa 3D biocompatibili e un ampio spettro di tipi cellulari, incluse le cellule derivate dai pazienti stessi, gli ingegneri biomedici dell’azienda sono in grado di costruire tessuti viventi personalizzati per ogni paziente.
“Negli ultimi anni abbiamo compiuto progressi straordinari, basandoci sull’invenzione della stampa 3D riconducibile a Chuck Hull e portando le sue capacità verso nuove frontiere”, ha dichiarato Jeffrey Graves, presidente e CEO di 3D Systems. “Che si tratti della nostra attività nell’ambito dei dispositivi medici, attraverso la produzione di soluzioni chirurgiche e impianti specifici per ogni paziente, o del lavoro svolto dal nostro team di medicina rigenerativa, 3D Systems sta esercitando un notevole impatto non solo sul modo in cui viene erogata l’assistenza sanitaria, ma anche sulla qualità della vita dei pazienti, e continua a consolidare il nostro ruolo, che ritengo impareggiabile, nel far progredire la medicina con applicazioni di produzione additiva. Il recente risultato di TISSIUM, reso possibile dalla nostra esclusiva tecnologia di stampa 3D, è un ulteriore esempio di come 3D Systems stia trasformando la cura dei pazienti per un futuro migliore”.
Secondo Markets and Markets[1], nel 2024 il mercato globale della biostampa 3D è stato valutato 1,3 miliardi di dollari e si prevede che raggiungerà 2,4 miliardi di dollari entro il 2029. Circa 40 anni fa, 3D Systems ha introdotto l’innovazione della stampa 3D, reinventando gli approcci e i processi per lo sviluppo di prodotti, la produzione di parti e l’assistenza sanitaria personalizzata mediante soluzioni di produzione additiva. Le soluzioni di produzione additiva dell’azienda stanno trasformando il modo in cui viene erogata l’assistenza sanitaria. In qualità di azienda pioniera delle soluzioni sanitarie personalizzate, 3D Systems ha collaborato per oltre un decennio con chirurghi, per pianificare più di 150.000 casi specifici per pazienti e realizzare, tramite la produzione additiva, oltre due milioni di impianti e strumenti per più di 100 dispositivi con marchio CE e approvati dalla FDA, nei suoi stabilimenti di prim’ordine, registrati presso la FDA e certificati ISO 13485, con sede a Littleton, Colorado e a Lovanio, Belgio. 3D Systems sta sfruttando questa esperienza per introdurre innovazione nella tecnologia di biostampa, con l’obiettivo di trasformare la cura dei pazienti. Grazie alla possibilità di produrre tessuti viventi, l’azienda ritiene che la sua tecnologia di biostampa sbloccherà il potenziale del settore, sviluppando nuove terapie e migliorando le vite dei pazienti.
Dichiarazioni previsionali
Alcune dichiarazioni rese in questo comunicato che non sono dichiarazioni di fatti storici o attuali, sono dichiarazioni previsionali ai sensi del Private Securities Litigation Reform Act del 1995. Le dichiarazioni previsionali comprendono rischi noti e non noti, incertezze e altri fattori che potrebbero far sì che gli esiti, le prestazioni o i risultati dell’azienda siano differenti dai risultati storici o da qualsiasi risultato o proiezione futura, espliciti o impliciti in base a tali dichiarazioni previsionali. In molti casi, le dichiarazioni previsionali possono essere identificate da termini come “crede”, “è convinto”, “si aspetta”, “può”, “vuole”, “stima”, “intende”, “anticipa”, “prevede” o l’opposto di questi termini o di altra terminologia comparabile. Le dichiarazioni previsionali si basano sulle opinioni, sui presupposti e sulle aspettative attuali della dirigenza e potrebbero includere commenti relativamente alle opinioni e alle aspettative dell’azienda in merito a tendenze ed eventi futuri che influiscono sull’attività; esse sono necessariamente soggette a incertezze, molte delle quali al di fuori del controllo dell’azienda. I fattori descritti in “Dichiarazioni previsionali” e “Fattori di rischio” nei documenti periodici della società presso la Securities and Exchange Commission, nonché altri fattori, potrebbero far sì che i risultati effettivi differiscano sostanzialmente da quelli enunciati o previsti nelle dichiarazioni. Sebbene la dirigenza ritenga che le aspettative indicate nelle dichiarazioni previsionali siano ragionevoli, queste ultime non si basano e non devono basarsi su una garanzia di prestazioni o risultati futuri, né saranno necessariamente indicazioni accurate delle tempistiche di raggiungimento di tali prestazioni o risultati. Le dichiarazioni previsionali incluse sono espresse solo a partire dalla data della dichiarazione. 3D Systems non si assume alcun obbligo di aggiornare o revisionare qualsiasi dichiarazione previsionale esposta dalla dirigenza o per conto di quest’ultima, a seguito di sviluppi futuri, eventi o circostanze successivi o altro, fatti salvi gli obblighi di legge.
Informazioni su 3D Systems
Più di 40 anni fa, la curiosità di Chuck Hull, unita al desiderio di migliorare il modo in cui i prodotti venivano progettati e fabbricati, hanno dato vita alla stampa 3D, a 3D Systems e al settore della produzione additiva. Da allora, la stessa motivazione continua a stimolare il team di 3D Systems, che collabora strettamente con i clienti per dare nuovi impulsi all’innovazione. In qualità di partner per la fornitura di soluzioni complete, offriamo tecnologie di stampa 3D, materiali e software leader del settore a mercati di elevato valore, quali medicale e odontoiatrico, aerospaziale e difesa, trasporti e sport motoristici, infrastruttura IA e beni durevoli. Ogni soluzione specifica per l’applicazione racchiude in sé l’esperienza e la passione dei nostri dipendenti, che si impegnano a raggiungere il nostro obiettivo comune: trasformare la produzione per un futuro migliore. Per maggiori informazioni sull’azienda, è possibile visitare il sito www.3dsystems.com.
[1] Markets and Markets, 3D Bioprinting Market: Growth, Size, Share, and Trends (maggio 2024).