La Sinterizzazione laser selettiva (SLS) è una tecnologia di produzione additiva sviluppata con il patrocinio della Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA) e acquisita nel 2001 da 3D Systems. 

La Sintetizzazione laser selettiva (SLS) utilizza i laser CO2 (biossido di carbonio) per fondere insieme, strato dopo strato, le particelle di plastica, metallo o polvere di ceramica in modo da formare un modello solido. Il sistema si compone di un laser, una camera di costruzione e un sistema di controllo.

La camera di costruzione comprende una piattaforma, una cartuccia a polvere e un rullo di livellamento. Uno strato sottile di materiale viene sparso sulla piattaforma nel punto in cui il laser disegna una sezione trasversale bidimensionale della parte, sinterizzando insieme il materiale stesso. La piattaforma scende di un singolo spessore di strato e il rullo di livellamento sparge la polvere della cartuccia sulla piattaforma di costruzione nel punto in cui la sezione trasversale successiva viene sintetizzata su quella precedente. Tale processo viene ripetuto una sezione alla volta fino al completamento dell'altezza di costruzione della parte.

Una volta che il modello è completato, viene tolto dalla camera di lavoro e rifinito rimuovendo il materiale in eccesso, eventualmente levigando le superfici visibili.  Il supporto delle parti avviene mediante la polvere non sinterizzata che circonda le stesse durante l'elaborazione.